La crescita inarrestabile del Facility Management
Dall’inizio degli anni 90 ad oggi, il Facility Management ha conosciuto una crescita rapida e inarrestabile, trainata dalla media impresa, con un andamento positivo anche negli anni in cui la crescita economica ha avuto i suoi effetti più critici.
Con un fatturato globale di 62 miliardi, il settore è cresciuto di oltre il 3% mentre e l’occupazione ha superato, per la prima volta, il milione di addetti. I dati sono contenuti nella ricerca annuale 2017 della Fondazione Scuola Nazionale Servizi che ha selezionando i settori più significativi: servizi ambientali, servizi culturali, energia e manutenzioni di impianti, lavanolo, movimentazione merci (facchinaggio e traslochi), servizi alla persona, pulizie professionali, ristorazione collettiva e reception e vigilanza. La ricerca fa riferimento, inoltre, alla sola gestione ordinaria, non considerando eventuali investimenti sugli impianti. A trainare la crescita è stata la media impresa, mentre le grandi aziende, da sempre considerate partner ideali per le società di Facility Management, hanno evidenziato una leggera contrazione degli investimenti sui servizi dal 2010 ad oggi. Questo aspetto è coerente con il tessuto imprenditoriale italiano, il cui cuore è rappresentato proprio dalla media impresa.
Nonostante la crescita costante, il mercato mostra consistenti prospettive di miglioramento, soprattutto se si considera che 2/3 della spesa in servizi è operata in un unico settore, quello manifatturiero.
Il settore non deve trasformarsi, quindi, semplice spettatore dell’inarrestabile crescita. Al contrario, è proprio l’approccio del Facility Management, orientato ad anticipare i cambiamenti e a rispondere con prontezza alle richieste del mercato, che ha consentito al comparto di essere in crescita costante. “Se vogliamo che questo trend rimanga inalterato nei prossimi anni “commenta il presidente di IFMA Italia “bisogna continuare ad innovare e ad intercettare le richieste prima ancora che nascano e affrontare le lacune più evidenti del mercato, come quella del riscorso, ancora troppo scarso, alla digitalizzazione”.
Una nuova sfida si pone, quindi, al Facility Manager, quella di innovare e diventare sempre più strategico nella generazione del profitto dell’azienda, anticipando le esigenze e individuando strategie e soluzioni innovative ricorrendo, anche, alla digitalizzazione e all’Internet of Things (IoT).
Fonti: aiman.com, the procurement.it, ifma.it